Festa della Repubblica Italiana, Vittoriano, Piazza Venezia, Roma

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L’Italia votò!

Il 2 giugno del 1946, l’Italia si trovò di fronte a un bivio storico. Dopo anni di guerra e sofferenza, il popolo fu chiamato alle urne per decidere il futuro del Paese: monarchia o repubblica? Per la prima volta nella storia italiana, anche le donne ebbero la possibilità di votare in un’elezione politica, esercitando un diritto conquistato solo pochi mesi prima. Con oltre dodici milioni di voti, la Repubblica trionfò, segnando la fine della dinastia dei Savoia e l’inizio di un’Italia nuova, fondata sui valori della democrazia e della libertà. La Festa della Repubblica celebra non solo quel momento cruciale, ma anche il coraggio del popolo italiano, nel costruire un futuro diverso, scegliendo di voltare pagina e abbracciare la modernità.

Nel cuore pulsante di Roma, il Vittoriano, noto come Altare della Patria, si erge imponente come simbolo dell’unità nazionale. Qui riposa il Milite Ignoto, testimone silenzioso del sacrificio di coloro che hanno combattuto per l’Italia. Ogni anno, il Presidente della Repubblica depone una corona d’alloro, onorando tutti coloro che hanno dato la vita per la patria. In questo luogo, storia e memoria si intrecciano, ricordandoci che la libertà conquistata nel 1946 non fu un dono, ma il frutto di lotte, sogni e speranze che ancora oggi definiscono l’identità italiana.