Antico uliveto nella Serra Tramuntana, Maiorca, Spagna
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Impanate o sott’olio?
Se in Italia siamo non solo noti inventori, ma anche produttori ed esportatori del migliore olio d’oliva del globo, anche la vicina Spagna ha non pochi assi nella manica in quest’ultimo campo. Particolare interesse destano infatti gli uliveti maiorchini della ”Serra de Tramuntana”, patrimonio UNESCO dal 2011. Essi vantano una tradizione risalente all’epoca antica, quando i coloni Greci e Cartaginesi piantarono i primi alberi a ridosso della catena montuosa della Serra de Tramuntana, sulla costa settentrionale dell'isola. Dal 1600 in poi, la produzione di olio di oliva venne ulteriormente ampliata e migliorata, diventando la maggior fonte di entrate dell'isola.
Caratteristica è la coltivazione a terrazze, indispensabile sul pendio in cui si trovano le piante, con una densità fino agli 160 fusti per ettaro. Molto diversa quindi, da quella che possiamo osservare nei campi della pianura pugliese. Tuttavia, il segreto che rende deliziose le olive dell’isola è il terreno! Con il suo particolare mix di argille che lo rendono estremamente fertile, dona ai frutti e ai prodotti da essi derivati aromi unici, che vanno dall’amaro al dolce. Nel qual caso pensiate di darvi a questa particolare coltivazione, questo è senz’altro il luogo ideale in cui mettere su un’azienda!