Formazioni rocciose nel Parco Nazionale Badlands durante un temporale, South Dakota, USA
© DEEPOL by plainpictur
Buon compleanno Badlands National Park
Quarantaquattro anni fa, a seguito di numerosi ritrovamenti fossili, un'area aspra e inospitale del South Dakota è diventata un parco nazionale. La zona vanta una storia millenaria, con una terra utilizzata soprattutto come terreno di caccia per i nativi americani.
Il nome Badlands, che significa calanchi, è anche la contrazione di “bad lands”, ovvero terre cattive. L’appellativo ha origini antiche, deriva dalla frase Lakota "mako sica", che letteralmente si traduce in "terre male". Con le sue 380 miglia quadrate composte per lo più da formazioni rocciose erose, detti appunto calanchi, il territorio offre uno dei paesaggi più caratteristici degli Stati Uniti.
E la sua formazione non è ancora completa. Il National Park Service afferma che le Badlands subiscano un’erosione di circa 2-3 centimetri ogni anno, un processo inesorabile e veloce. Secondo gli scienziati questi calanchi scompariranno nel giro di mezzo milione di anni. Se vuoi visitare il parco, quindi, affrettati.