Sentiero presso la foresta di bambù di Arashiyama, Kyoto, Giappone
© Razvan Ciuca/Getty Image
Un sentiero tutto verde
Oggi facciamo un viaggio in uno dei luoghi più visitati e fotografati del Giappone, la Foresta di bambù di Arashiyama e Sagano. Siamo nella periferia di Kyoto, in una zona ricca di templi e santuari, nei pressi del fiume Katsura. Qui, si erge una foresta color verde brillante fatta di migliaia di bambù e inserita in una riserva naturale dell'ampiezza di circa 160.000 metri quadrati. Il percorso per visitare la foresta è unico, ed è spesso popolato di turisti, soprattutto in estate e primavera. Ma le ragioni per visitare questa zona sono tante, oltre alla foresta è possibile ammirare luoghi sacri, ville nobiliari ed edifici storici. Inoltre, alla fine del percorso, ci si può imbattere in un villaggio dove il tempo sembra essersi fermato.
Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Bambù, istituita nel 2009 per porre l'attenzione su questa pianta utile e versatile che fiorisce nell'Asia orientale. Sebbene il bambù possa crescere fino a 30 metri di altezza non si classifica come albero poiché è in realtà un'erba. Il bambù è forte e resistente, per questo può essere utilizzato per realizzare quasi tutto, dai vestiti ai materiali da costruzione, mentre i germogli possono essere mangiati. Inoltre, cresce fino a 1 metro in un giorno, ed è per questo una risorsa altamente rinnovabile. Anche se per lo stesso motivo, in alcuni luoghi, viene considerato come specie invasiva. Sebbene il bambù cresca meglio nei climi tropicali e caldi, si adatta bene alle temperature fresche e alle alte quote e si sviluppa spontaneamente anche in Africa, nelle Americhe e in Australia. Forse non lo sai, ma potrebbe esserci una foresta di bambù anche dalle tue parti.