Saline di Maras nella Valle Sacra degli Incas in Perù
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L’ingegno degli Incas
Il Perù è un Paese straordinario, ricco di bellezze naturalistiche e architettoniche. Prendiamo ad esempio queste saline che si snodano lungo il fianco delle montagne vicino Maras, nella Valle Sacra degli Incas. Un terrazzamento composto da oltre 6000 piscine, molte delle quali di proprietà di famiglie del posto che qui estraggono e raccolgono il sale usando la tecnica dell’evaporazione, proprio come facevano nel 1400 gli Inca quando crearono le vasche terrazzate.
La produzione di sale è scandita dal calendario delle stagioni. Da maggio a ottobre l’accumulo di sale è rapido, vi è una maggiore produzione e si ottiene una migliore qualità di prodotto, che ha un colore rosato. Nella stagione delle piogge, che va da novembre ad aprile, la produzione risulta più difficile e il colore del sale vira nelle tonalità del marrone. Il sale di Maras è molto apprezzato per il suo sapore e la sua consistenza ruvida, e secondo alcuni vanta anche proprietà salutari.
Le Saline di Maras si fregiano del titolo di patrimonio dell’UNESCO e si trovano a una altezza di 3.385 metri sul livello del mare. Una tavolozza incredibile che fino a giugno 2019 si poteva visitare da vicino attraverso precisi percorsi pedonali che zigzagavano tra le pozze. Oggi l’accesso alle vasche non è più consentito ai turisti che possono limitarsi a raggiungere il belvedere sulla valle.