Divinità raffigurate sulla tomba di Tutankhamon al Museo Egizio del Cairo, Egitto
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Un secolo dalla scoperta della tomba di Tutankhamon
Circa 100 anni fa l'archeologo ed egittologo britannico Howard Carter scoprì il sarcofago di Tutankhamon nella Valle dei Re in Egitto. Il primo ritrovamento della tomba risale al 4 novembre 1922, ma per rinvenire tutti i cimeli conservati nel luogo di sepoltura del re, Carter e i suoi collaboratori impiegarono diversi anni.
Tutankhamon è considerato un faraone minore dagli storici, ma la scoperta della sua tomba è stata una delle più significative nella storia dell'archeologia anche perché è stata rinvenuta praticamente intatta. A differenza di molte tombe vicine, infatti, i ladri non si sono mai impossessati di nessuno dei 5.389 manufatti, tra cui ci sono una bara d'oro massiccio, una maschera per il viso, troni, accessori per tiro con l'arco, trombe, un calice di loto, mobili, cibo, vino, sandali e tanto altro.
Dagli anni Sessanta, poi, l’Egitto ha permesso ai tesori del re Tutankhamon di lasciare il paese per essere esposti nei musei del mondo. Oggi, la maschera mortuaria e il sarcofago del faraone che vedi in foto, si trovano al Museo Egizio del Cairo.